Sono qui presentati i documenti relativi ai restauri degli affreschi nell'Oratorio di S. Giorgio effettuati nella prima metà dell'Ottocento, con alcune aggiunte rispetto a quelli già pubblicati. Dalla loro rilettura l'autore sottolinea l'esemplarietà del metodo utilizzato nell'intervento di Ernst Förster (1837), che segna una tappa importante del radicarsi a Padova di una nuova mentalità della conservazione delle pitture antiche. Su questa linea di rigoroso rispetto dei dipinti originali si atterrà Giovanni Battista Monici nel successivo restauro del 1844.