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Título Artículo La biblioteca manoscritta del convento di San Francesco Grande di PadovaArtículo de Revista
Parte de Il Santo : Rivista francescana di storia dottrina arte.
Año 43 Ser. 2 Fasc.1 (2003)
Pagina(s) 7-261
Autor(es) Pantarotto, Martina (Autor)
Idioma Español;
Resumen Il lavoro si propone la ricostruzione della biblioteca manoscritta del convento dell'Osservanza francescana a Padova. Delinea una brevissima storia dell'istituzione, dalla sua fondazione all'inizio del Quattrocento, con particolare riguardo alla formazione della biblioteca. Questa conobbe una fase di massimo splendore nel secolo XVIII, quando venne riorganizzata da padre Michelangelo Carmeli, insegnante di lingue orientali nello Studio di Padova. Egli decise di porre la biblioteca sotto la giurisdizione dello Studio, per cui essa non fu interessata, allo scadere del secolo XVIII e all'inizio del successivo, dalle Soppressioni, ma confluì direttamente nella Biblioteca Universitaria di Padova. Qui oggi è conservata la maggior parte dei manoscritti del convento di San Francesco (177), fatte salve inevitabili dispersioni e perdite. Altri due manoscritti sono stati rintracciati nella Biblioteca Marciana di Venezia, uno nella Biblioteca Bertoliana di Vicenza, uno nella Biblioteca Comunale di Treviso, uno nella Biblioteca Universitaria di Bologna, uno a Boston presso la Boston Medical Library e uno a Chicago nella Newberry Library. I manoscritti sono stati riconosciuti sulla base di tre inventari, uno del 1600, promosso dalla "Congregazione dell'indice dei libri proibiti" e conservato in un manoscritto della Biblioteca Apostolica Vaticana, uno offerto dal Tomasini, "Bibliothecae Patavinae Manuscriptae publicae et privatae" (Udine 1639), e infine uno del 1776, conservato in un manoscritto della Biblioteca Civica di Padova e redatto dalla stessa mano che appone caratteristiche segnature tutt'oggi presenti nella maggior parte dei manoscritti. Dei tre inventari viene offerta l'edizione. Dei 184 manoscritti identificati viene dunque presentata la descrizione, secondo un modello catalografico sintetico oggi adottato da diversi progetti di censimento del patrimonio manoscritto (Catalogo dei manoscritti d'Italia, Censimento dei manoscritti medievali del Veneto).