Il contributo presenta una sommaria biografia del cardinale fra Pietro Riario, dei frati Minori Conventuali (1445-74), nipote di Sisto IV e, per due anni, suo Segretario per i Rapporti con gli Stati e Legato per l'Italia. Soprattutto vengono messe in luce le sue qualità politiche e il suo fecondo mecenatismo per la cultura e l'arte, nonché il suo animo caritatevole. Tutte queste qualità sono oggi dimenticate, eppure su di esse è sempre esistita una buona documentazione storica. Tale oggettiva e scientifica consapevolezza non fu recepita dalla memoria comune, che fu manipolata da invidiosi e da nemici politici che hanno raccattato la spazzatura e le calunnie più velenose per rovesciarle addosso al Nostro. Bassifondi che verranno scoperti e denunciati in una successiva e annunciata "editio maior" della biografia del giovane cardinale.