L'autore, membro dell'Istituto Grafologico G. Moretti (Urbino) ed ex docente di Storia della Grafologia e Grafologia dell'età evolutiva presso la Scuola Superiore di Studi Grafologici (Università di Urbino), ripercorre alcuni momenti significativi della sua frequentazione con Giovanni Luisetto, sintetizzando i caratteri precipui del rapporto intercorso tra questi e Girolamo Moretti. Quindi presenta i passaggi salienti dell'analisi grafologica che ciascuno dei due ha fatto dell'altro e prosegue con una rassegna degli scritti grafologici di Giovanni Luisetto, mettendone in evidenza pregi e limiti. Conclude affermando il ruolo fondamentale avuto da Luisetto nell'indurre il grande grafologo a produrre opere indispensabili alla maturazione scientifica della grafologia.