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Título Artículo Stefano 'Erasmo' da Narni, detto Gattamelata. Note biografiche padovaneArtículo de Revista
Parte de Il Santo : Rivista francescana di storia dottrina arte.
Año 50 Ser. 2 Fasc.2-3 (2010)
Pagina(s) 485-516
Autor(es) Baldissin Molli, Giovanna (Autor)
Idioma Español;
Resumen Lo studio sulle motivazioni dell'arrivo del Donatello a Padova, sulla scorta delle precise indicazioni di Vasari, ha preso in considerazione la figura di Erasmo da Narni, Gattamelata, la sua vita, i suoi rapporti familiari e quelli delle sue cerchie professionali e amicali. L'esito della ricerca, il controllo dei documenti e il rinvenimento di qualche altra carta d'archivio hanno permesso di aggiustare il tiro sulla data di nascita del condottiero, di correggere un errore di formulazione ottocentesca circa il rapporto di parentela tra Giacoma da Leonessa, moglie e vedova di Gattamelata, e il condottiero Gentile da Leonessa, che non fu suo fratello, di evidenziare lo stretto legame con i francescani del Santo e di seguire il costituirsi padovano dei discendenti.
L'ascesa della famiglia a Padova, la residenza in via Vescovado nel palazzo di Bartolomeo Lion, i rapporti di Gattamelata con Cosimo de' Medici, con il doge Francesco Foscari e con alcuni nobili veneziani di rilevante profilo politico e culturale (Francesco Barbaro, Jacopo Marcello tra gli altri), rendono conto della temperie politica e diplomatica, non meno che culturale, che rese possibile l'erezione della statua equestre. Il genere, sulla sollecitazione dell'antico monumento a Marco Aurelio, circondato da un'aura di stupefatta ammirazione durante tutto il medioevo, a Firenze, dalla fine del Trecento e per opera dui Coluccio Salutati, aveva suscitato un rinnovato interesse. Paolo Uccello in pittura e Nicolò Baroncelli in scultura, a Firenze e a Ferrara, avevano realizzato monumenti equestri, in qualche misura ancora debitori alla cultura tardomedievale. Fu invece Donatello con il Gattamelata a dare nuova vita, libera nello spazio e autonoma dai fondali architettonici, al binomio cavallo-cavaliere.