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Título Artículo Il martirio e la missione francescana in Asia nell'arte italiana del primo TrecentoArtículo de Revista
Parte de Il Santo : Rivista francescana di storia dottrina arte.
Año 51 Ser. 2 Fasc.2-3 (2011)
Pagina(s) 465-474
Autor(es) Yakou, Hisashi (Autor)
Idioma Español;
Resumen Il Martirio dei missionari francescani, raffigurato nella sala capitolare del convento padovano, è un tema nuovo nell'iconografia cristiana, qui attestato per la prima volta. È un'invenzione, il cui significato, nella sua complessità, non sembra ancora chiarito in modo esauriente. Il presente studio sottolinea il senso di attaccamento ai corpi dei martiri, riconoscibile nei dipinti e nella narrazione del tardo Medioevo, e indaga la connotazione specifica della scena, prendendo lo spunto dall'osservazione dei due affreschi di Ambrogio Lorenzetti, un altro Martirio e San Ludovico di Tolosa davanti a Bonifacio VIII, originariamente collocati uno accanto all'altro in un uguale ambiente, cioè il Capitolo del convento francescano di Siena. Vedendo il riferimento all'esortazione di Angelo Clareno nella figura di san Ludovico in atto di sottomissione al pontefice, si desume che la scena del Martirio nel Capitolo padovano, dovunque sia avvenuto l'episodio storico, possa alludere all'ideale missionario degli spirituali, e inoltre si sottolinea il valore sostitutivo dell'immagine visiva che sopperisce alla mancata presenza, in questo luogo, delle reliquie. Considerando anche altre presenze figurative, quali la doppia Arbor vitae nell'andito, va debitamente tenuto conto del riflesso delle concezioni care agli Spirituali, anche nel contesto di Padova.