Dopo un'illustrazione di alcuni monumenti padovani nel duecento, si propone un confronto fra strutture medievali padovane, tra le quali particolare attenzione va alla basilica del Santo e al palazzo della Ragione. Materiali, archi, volte e cupole si presentano spesso in forma originale dimostrando la presenza di enzigneri e fraglie di muratori molto documentati.
In seguito si accenna alle conoscenze medievali di statica, cinematica e dinamica e allo sviluppo storico di tali discipline applicate alle strutture, peraltro senza arrivare a Poleni, presidente della Veneranda Arca del Santo, che tali monumenti ebbe a conservare dopo i singolari disastri del Settecento.