Detalles del Artículo
Detalles del Artículo

< Ant.
Sig. >
 
Título Artículo Il Crocifisso rinascimentale della basilica Eufrasiana di Parenzo e altri esempi di manufatti lignei tra le due sponde dell’AdriaticoArtículo de Revista
Parte de Il Santo : Rivista francescana di storia dottrina arte.
Año 53 Ser. 2 Fasc.1-2 (2013)
Pagina(s) 133-144
Autor(es) Matejcic, Ivan (Autor)
Idioma Español;
Resumen Il Crocifisso recentemente restaurato, che si conserva nella cappella della Santa Croce della basilica Eufrasiana di Parenzo trova una serie di paralleli in opere di chiara matrice rinascimentale. Il Crocifisso parentino è affatto simile – alcuni dettagli sono palesemente identici – alla testa di Cristo, a sua volta resto di un Crocifisso, che si conserva nel Museo dell’Eufrasiana e ai Crocifissi che si trovano nella cattedrale di Torcello, nella chiesa monastica di Sant’Antonio a Polesine presso Ferrara, nella chiesa parrocchiale di Pellestrina nella laguna veneziana e a Puos d’Alpago. La realizzazione di alcuni dettagli del volto di Cristo (la barba, i baffi, i capelli) consente di collegare il Crocifisso parentino a un gruppo di Crocifissi conservati a Venezia, nel Veneto e in Umbria (chiesa parrocchiale di Carbonera, collezione privata di Treviso, chiesa di Sant’Angelo degli Zoppi a Venezia, gia` chiesa parrocchiale di Umbertide presso Perugia). Va notato che il disegno del perizoma di San Sebastiano del trittico di Santa Maria dei Frari a Venezia e` identico a quello riscontrabile nei Crocifissi di questo gruppo. Infine, un terzo gruppo di Crocifissi, simili a quello parentino, e` formato delle sculture conservate a Trau` (acquistato nel 1508), Verbenico (assieme alla Madonna e a san Giovanni), nella cattedrale di Ravenna e nella chiesa di Sant’Antonio Abate a Arbe.