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Título Artículo Il Crocifisso gotico doloroso della chiesa di San Nicola da TolentinoArtículo de Revista
Parte de Il Santo : Rivista francescana di storia dottrina arte.
Año 53 Ser. 2 Fasc.1-2 (2013)
Pagina(s) 31-45
Autor(es) Battaglia, Roberta (Autor)
Idioma Español;
Resumen Sebbene non si conosca la collocazione originaria del trecentesco Crocifisso ligneo oggi conservato nella chiesa veneziana di San Nicola da Tolentino, si ipotizza possa provenire dal complesso ecclesiastico della Croce, che un tempo sorgeva nelle immediate vicinanze. Si tratta di un esemplare di grande qualità che si apparenta, per la forte esasperazione espressiva e per l’accentuato realismo, ai «Crocifissi gotici
dolorosi» scolpiti in area tedesca, ma presenti anche in territorio italiano e specificatamente veneto. Il pathos che nei Crocifissi dolorosi nordici viene generalmente espresso con un’esasperazione dell’intaglio e un ampio uso dei rilievi a pastiglia, si risolve invece nel Crocifisso dei Tolentini con l’impiego della policromia che conferisce alla scultura un accentuato realismo, in particolare nell’abbondante sangue che scorre dalle ferite.
Sebbene sia difficile rintracciare nella scultura lignea veneta del Trecento riferimenti convincenti, la sua appartenenza all’area veneta, e piu` specificatamente veneziana, attorno o poco dopo la meta` del XIV secolo, sembra comunque provata da un lato dalla vicinanza alla Croce dei Principi (Gorizia, Tesoro del duomo, terzo-quarto decennio del XIV secolo), dall’altro dall’affinita` nelle modalita` esecutive dell’intaglio ad alcuni esemplari, come il Crocifisso della chiesa di San Fidenzio di Polverara, usciti dalla bottega veneziana dei Moranzone (fine XIV-primi XV secolo).