Il contributo, dopo aver brevemente richiamato il profilo biografico del padre Vincenzo Coronelli, pone attenzione soprattutto al contesto veneziano in cui maturò la sua attività di editore, di cartografo e geografo nel convento di Santa Maria Gloriosa dei Frari. Pervenuto al generalato dell’Ordine e destituito in modo ingiusto, ritornò amareggiato nella sua Venezia. Osteggiato nel convento dei Frari, si isolò lavorando intensamente alla sua attività editoriale fino alla morte sopraggiunta nel 1718. Molto materiale che aveva prodotto andò disperso, in parte recuperato nella Pubblica Libraria Marciana, rifusi i rami che erano serviti per la stampa. Su di lui calò un prolungato silenzio, legato anche alle vicende storiche delle soppres-ioni ecclesiastiche.