Il documento vicentino che nomina la Madonna col Bambino di Donatello, probabilmente da identificare con il marmo di recente passato sul mercato antiquario, nomina diversi personaggi, di cui si sono qui indagati i profili sociali e personali. Di particolare interesse rigulato le figure del finora sconosciuto Corrado Alessandri e soprattutto Giovanni Cortusi, membro di una famiglia padovana illustre, in parte compromessa con il regime veneziano e differenziata in due rami di Santa Sofia e di Porciglia.