Noi non conosciamo e non abbiamo indizi per ipotizzare chi sia stato il committente di Andrea da Murano, autore della raffigurazione di sant Antonio, sulla tavola tradizionalmente ritenuta l’ultimo “letto” su cui riposò il Santo. Tuttavia la riflessione sull ’ambiente sociale che ruotava intorno alla chiesa di San Giovanni dei Minori osservanti e sulle iniziative di carità intraprese dai singoli oppure da gruppi organizzati, porta a credere che il pittore Andrea da Murano fu incaricato di dipingere la tavola non da una singola famiglia, pur importante, come i da Camposampiero, i Querini, o i Baratella. Anche il Terz’Ordine francescano non sembra aver avuto sostanze economiche sufficienti per sostenere l’iniziativa. Sembra quindi più plausibile individuare il committente nella Confraternita del Santo, che qualche documento mostra attiva nella decorazione degli ambienti sacri legati al culto di sant’Antonio a Camposampiero.